5 MODI PER SUPERARE ANSIA E STRESS
5 tecniche efficaci
Oggi ansia e stress sono all’ordine del giorno. Chi di noi non è sottoposto a tensioni mentali, fisiche ed emotive che ci inducono a cadere nella loro trappola? I fattori scatenanti sono di duplice natura, e spesso sono proprio sotto il nostro naso. Oltre ad avere condizionamenti esterni di sicuro anche le nostre attitudini ci possono rendere più vulnerabili al gioco di ansia e stress.
Fattori scatenanti
I pareri più diffusi mettono il lavoro al primo posto, seguono i problemi di coppia e familiari, il fattore economico, i problemi di salute. Eppure mi viene da pensare che ci sia una fattore scatenante che potrebbe collegare tutti gli altri. E sono le RELAZIONI UMANE. Quando parlo di relazione intendo anche la relazione umana che abbiamo con noi stessi. Il nostro modo di rapportarci con il mondo, di vedere e vivere gli eventi in modo soggettivo, unico e specifico. In questo senso un livello di stress sul lavoro che per me, su una scala 1:10, può essere 5, per un’altra persona può essere 9.
La consapevolezza
Il primo passo è comprendere se stress e ansia bussino alla vostra porta su più fronti. Se vi rendete conto che sono tanti i fattori scatenanti che vi condizionano l’esistenza, è il momento di assumersi le proprie responsabilità. Forse è vero che a lavoro il capo rompe, i ritmi sono faticosi, però quanto mi aspetto che la giornata sia un disastro? Ancora prima di cominciarla? Con questo non bisogna colpevolizzarsi ,ma semplicemente prenderne coscienza è un bel traguardo. Aver consapevolezza che noi accentuiamo il fattore della probabilità gioca tutto a nostro favore.
Campi magnetici
Vi ricordate la famosa legge dell’attrazione? Non si tratta d’altro che di una legge fisica, tangibile sotto i nostri occhi, come la legge di gravità. Anche se su un piano vibrazionale più sottile. Sarebbe interessante prendere in considerazione di essere delle calamite fisiche. E soprattutto, comprendere che il comando principale da dove parte tutto è la nostra mente. Di conseguenza, se mi alzo al mattino e penso che la mia giornata sarà un disastro, così sarà! Abbastanza inquietante saper di avere il libero arbitrio? Benvenuti nella legge di questa creazione. Bene e male li decidi TU! Che vi piaccia o no, la storia è questa.
Dove si depositano
Ma dove vanno a finire ansia e stress se gli lasciamo gioco facile? Ahimè sono dei veri killer professionisti. Si comincia con l’emozione sbagliata. Paura, tristezza, apatia, rabbia, timore, gelosia. La peggiore delle ipotesi è la distorsione nel vedersi inadatto. Un disastro. Accompagnata spesso dalla solita espressione, comunemente utilizzata alla leggera: “sono uno sfigato”. La strada dall’emozione sbagliata allo schema mentale è molto corta. Ci si ritrova a creare nella propria mente schemi mentali che rafforzano i pensieri creati dopo l’emozione distruttiva. Quindi, se la prima sensazione è stata la paura, di sicuro quella sensazione potrebbe instaurarsi nella mente e interferire con altre situazioni alterandone il risultato.
Il prossimo passaggio che avviene è dalla mente al corpo fisico. Ogni area del nostro corpo viene colpita dallo stato mentale che a sua volta si è creato con l’emozione incontrollata. Immaginate il vostro corpo come una grande mappa, dove ci sono dei punti in cui si depositano i semi delle vostre emozioni, rafforzate dai vostri schemi mentali.
Risoluzione
Mi piace molto il termine “risoluzione”. Ho come la sensazione di iniziare una grande pulizia. Ebbene è proprio quello che vi propongo. Immaginate che voi stessi, corpo fisico e mente, siete la vostra casa. Cosa fate quando volete cambiare aria al vostro ambiente? Pulite! Aprite le finestre e fate pulizia. Come vi sentite quando avete finito? Totalmente nuovi, grintosi e pieni di energia. Buffo vero? Eppure avete semplicemente pulito.
Cosa faremo
Cominceremo a lavorare dal grossolano al più sottile. Faremo pulizia. Ci dobbiamo riprendere quel diritto che abbiamo da sempre. Noi siamo dei creatori, creiamo in ogni istante della nostra vita. Dobbiamo soltanto stare attenti a cosa creiamo. Ora faremo insieme un cambiamento. Tu, creerai un nuovo schema mentale, un’abitudine che farà pulizia, spazio e ordine. Tutto questo ci aiuterà a comprendere che cambiare schemi, abitudini, pensieri non è impossibile. Anzi è la nostra forza.
Cominciamo
1 Lavorare sul corpo fisico
Il primo passo è lavorare sul corpo fisico. Trovate un’attività motoria che vi faccia muovere e sudare. Il corpo in movimento scarica la tensione. Attraverso la sudorazione si libera dalle tossine in eccesso. Aumenta gli ormoni regolatori dello stress. Il cuore accelera i battiti influenzando il flusso sanguigno che a sua volta influenza le funzioni dell’intero sistema. Ovviamente per me lo Yoga è la risposta più completa per ripulire il corpo fisico. E’ l’unica disciplina che oltre a lavorare sul veicolo fisico, si espande a mente e respiro, che sono molto influenzati dalle emozioni, e quindi dall’ansia e dallo stress.
Ma questo lo potete sperimentare cercando un’insegnante che sia valido, e non utilizzando applicazioni e corsi online. Lo Yoga è uno strumento serio e ha dei risultati che arrivano esclusivamente se siete seguiti. Se non avete la possibilità di un bravo maestro scegliete una disciplina dove per lo meno vi venga insegnata la respirazione durante la pratica. Per raggiungere il vostro obbiettivo dovete essere regolari. Decidete quante volte a settimana praticare e fatelo!
2 Imparare a respirare
Sembra strano ma la maggior parte delle persone respira nel modo sbagliato. Qual è la prima cosa che succede quando ci sentiamo ansiosi, abbiamo paura o siamo preoccupati? Ci manca il respiro. Il fiato comincia ad essere corto. Facciamo dei respiri spezzati, come se non avessimo abbastanza ossigeno. Ebbene il primo effetto delle emozioni alterate lo possiamo evidenziare proprio nell’influenza del respiro. Ecco perché vi dicevo che è importante che insieme a una pratica fisica ci sia il costante controllo del respiro. Le influenze emozionali che ci inducono a respirare male lavorano su un campo talmente sottile che non ci rendiamo conto del danno che porta al nostro intero sistema. Pensate che l’atto respiratorio è ciò che ci tiene in vita.
Fatevi seguire da un esperto. Gli insegnanti yoga qualificati possono aiutarvi in questo senso. Intanto potete esercitarvi anche a casa a imparare ad usare il respiro diaframmatico. Prendete una posizione comoda, con le gambe e la schiena dritta. Portate le mani sulla pancia, ai lati dell’ombelico. Quando inspirate spingete in avanti l’ombelico, dovete sentire che l’addome si espande. Quando espirate rilassate l’addome e portate dolcemente l’ombelico indietro. Il respiro deve essere lento, lungo e profondo. Cercate di mantenere lo stesso tempo per l’inspiro e l’espiro. Quindi se inspirate in 6 tempi, espirerete in 6 tempi. Fate 10 cicli completi al mattino e alla sera prima di dormire. Sarebbe utile anche durante il giorno prendere consapevolezza di come stai respirando.
Utilizzate il respiro diaframmatico tutte le volte che potete.
3 Fate meditazione
Non mi stancherò mai di dirlo, la meditazione è un’ancora di salvezza. Se create l’abitudine a questa pratica, non ci sarà schema mentale che non possiate distruggere e ricostruire meglio di prima. Cominciate con piccoli passi, senza esagerare. 10/15 minuti all’inizio e poi aumentate poco per volta. Meditare è il dono più bello che potete fare a voi stessi. La meditazione influenza profondamente le funzioni del respiro e del cuore, che in questo modo si calmano, rallentano. La mente pensante avrà qualcosa da ridire a riguardo. Ma voi siete più forti. Il vostro scopo è indebolire il flusso dei pensieri che vi condizionano. Quindi dovete essere pazienti. Usare dei mantra che vi tengano concentrati. Imparare ad osservare il respiro. Imparare anche ad osservare i pensieri, il loro flusso e distaccarsene. Immaginate di essere uno spettatore che osserva senza giudizio uno spettacolo.
Voi siete sulle sedie fuori dal palco. Osservate immobili in silenzio il vostro corpo che respira, che pensa. Potreste pensare di farvi accompagnare in questo da un maestro, un Santo, che sentite come guida. Immaginate che sia con voi tutto il tempo. Potreste visualizzarlo mentre siete in meditazione. Tutti i passi per una meditazione facile li trovate qui.
4 Curate l’ambiente
Vi ricordate prima vi dicevo di ripulire il corpo e la mente come se fossero casa vostra. Ora procedete anche con il vostro ambiente. Il primo passo è fare pulizia sia dalle cose inutili che dallo sporco. Arieggiate e pulite come se fosse una terapia. Vi sentirete più leggeri e anche i cattivi pensieri perderanno forza. Circondatevi di colori che danno serenità. Il verde , l’azzurro, il turchese, il lilla. Oppure, almeno dove sia possibile, create un angolo o una stanza con questi colori. Attenzione agli oggetti. Ogni cosa ha delle vibrazioni. Circondatevi solo di vibrazioni positive, che richiamano alla mente i vostri aspetti migliori. Anche le foto di momenti gioiosi che abbiamo vissuto ci possono aiutare.
5 L’arte della scrittura
Non importa se siete portati o meno per la scrittura. Scrivere è terapeutico! Tuttavia io vi consiglio, soprattutto quando scrivete in momenti di stress o tristezza, di usare una tecnica. Non tenete per voi i pensieri negativi che avete scaricato sul foglio. Innanzitutto scrivete su della carta e non sul computer. Dividete in due quaderni diversi i pensieri belli da quelli brutti. Quelli belli li potete tenere e rileggere, soprattutto se sono costruttivi e parlano delle vostre ispirazioni. Quello con gli sfoghi distruttivi lo terremo per la nostra pulizia. Quando avete finito di scrivere fatene un bel falò. Lo potreste fare con ogni singolo foglio oppure con l’intero quaderno.
Osservate il fuoco, che dall’antichità simboleggia l’elemento di purificazione, mentre dissolve e mette fine ai pensieri che vi hanno portato a dubitare di poter avere una vita serena. Inoltre immaginate di essere un vero e proprio scrittore. Quando vi capitano eventi che vi disturbano, scrivetene un breve romanzo. Provate a cambiare la scena. Insomma fatelo finire come più vi piace. Fantastico no? Io lo trovo affascinante poter cambiare i ruoli, i protagonisti e sostituire le scene drammatiche con scene da sogno. Provate!
“Quando ti arrendi completamente e permetti alla tua mente di giocare, il tuo ego molla la presa, il tuo editore si prende una pausa, e qualcosa di più profondo viene a galla da dentro di te”.( 10 grammi di felicità – Joe Vitale, Ivan Nossa)
Infine
Hai un diritto di nascita che equivale a quello di un re. Devi vivere di pensieri sereni che inducano a sperimentare la tua potenza. Credimi, le tue potenzialità ancora non le conosci. Per poter camminare lungo il sentiero del successo, dell’abbondanza, dell’amore vero, della felicità, devi ripulire la strada che stai percorrendo. Per ogni pensiero, persona, abitudine che lascerai andare, mille altre porte si spalancheranno davanti a te. L’infinito ti ha lasciato un potere incommensurabile, non sprecarlo con l’autocommiserazione. In te c’è il seme della creazione e la bellezza di questo universo, che si può esprimere attraverso il tuo operato. Gli altri sono solo degli attori del tuo palcoscenico. Tu sei il regista!
A cura di Mina Formisano
Mina & Fulvio
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