7 MOSSE PER RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO

Spesso abbiamo uno stile di vita che non aiuta le funzioni del sistema immunitario. Ce ne rendiamo conto quando davanti a minacce semplici, il nostro organismo non risponde correttamente. Dalle semplici influenze stagionali a tutte le altre malattie del sistema immunitario degli ultimi decenni. Qualcosa che ha mandato in tilt la nostra macchina biologica è successo. Stili di vita sbagliati, accompagnati da un continuo stimolo unidirezionale da parte di mass media, social e comunicazione mediale in genere. La nostra mente è bombardata sistematicamente da informazioni che ci parlano di catastrofi imminenti.

Ma, come ci diciamo sempre, la nostra mente è cro-creatrice della nostra esistenza. Siamo delle creature, quindi creiamo. Si! Proprio così, facciamo il bello e il cattivo tempo. Mandiamo messaggi alle nostre cellule costantemente. Ingeriamo cibi sbagliati con la presunzione di alimentare un motore diesel con la benzina. Ora so che ci vorrebbero anni per modificare tutto questo, però iniziare non è una cattiva idea. Proviamo insieme con 7 regole da tenere a mente ogni giorno.

Appena ti svegli

Quando ci svegliamo al mattino ripuliamoci dagli scarti che abbiamo accumulato durante il sonno. Dopo le normali abitudini fisiologiche ripuliamo la lingua con un cucchiaino oppure il neti lingua. Uno strumento che serve per togliere la patina bianca che vediamo al mattino sulla lingua. Non è bello ingoiare di nuovo tutte le tossine che il nostro corpo, con un sistema di intelligenza geniale, ha portato in superficie. Beviamo un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente, oppure leggermente riscaldata. La medicina ayurvedica ci insegna che è sempre bene non bere acqua fredda. L’acqua, di cui il nostro corpo è formato in percentuale molto elevata, è fondamentale per attivare le funzioni interne del nostro organismo, quindi anche il sistema immunitario.

Meditazione

Fate attenzione, qualcuno potrebbe pensare che il fatto di controllare il flusso dei pensieri non centri nulla con il benessere del nostro corpo. Nulla di più sbagliato. Il controllo del flusso mentale e lo stato meditativo hanno una grande influenza sul sistema nervoso autonomo NSA. Cominciamo con pochi minuti, all’inizio anche 10/15 minuti possono fare la differenza. In questo sito troverete varie possibilità per creare una semplice e quotidiana pratica meditativa. L’ideale è farla al mattino, prima di fare colazione. Sono sicura che vedrete tutto in modo diverso, anche il collega più rompiscatole della terra e il capo più esigente.

“Come una brezza increspa la superficie di un lago e deforma le immagini ivi riflesse, così anche chitta vritti disturba la pace della mente. Le acque tranquille di un lago riflettono le bellezze che lo circondano; quando la mente è serena, la bellezza dell’io si riflette in essa. Lo Yogi calma la propria mente con lo studio costante liberando se stesso dai desideri; gli otto rami dello Yoga gli insegnano la strada.” (Teoria e pratica dello Yoga – B.K.S. Iyengar)

La colazione

Non facciamo l’errore di bere il caffè a stomaco vuoto. Credo che possiamo bere qualche caffè durante il giorno, ma non a stomaco vuoto. Vorrebbe dire acidificare il nostro corpo. Tantissime persone soffrono di disturbi della digestione con acidità e dolori di stomaco per questo errore. Me compresa fino a 20 anni fa. La cosa più sana che possiamo fare è mangiare un frutto fresco di stagione. Io adoro il kiwi oppure una piccola arancia. Questo ci permette di alcalinizzare il nostro corpo, aiutare la flora intestinale e assorbire velocemente le vitamine essenziali della frutta. Per far si che tutto questo avvenga dobbiamo attendere 15/20 minuti per completare la nostra colazione. Magari nel frattempo rifacciamo il letto, arieggiamo le stanze, attiviamo la lavatrice o svuotiamo la lavastoviglie. Oppure, sarebbe interessante svuotare l’intestino.

Di solito kiwi e arance sono perfetti per questo scopo. Ora è il momento di mangiare qualcosa di energetico a lento rilascio, in modo da sentirci forti ed affrontare la parte iniziale della giornata. Mi raccomando di bandire ogni schifezza industriale! Dovrebbero vietarle. Cornetti, brioche, biscotti. Ancora peggio se sono composti di prodotti raffinati. Una bomba di zuccheri che dopo qualche ora ci farà sentire fiacchi e stressati. Ebbene si, oltre al nostro corpo, quello che ingeriamo si ripercuote anche sul nostro cervello. Allora scegliamo degli alimenti meravigliosi come i fiocchi o la farina d’avena, possiamo fare dei pancake o delle crepes. Oppure facciamo del pane integrale fatto in casa, dei biscotti o una torta.

Nel mio blog troviamo tante ricette velocissime. Poi aggiungiamo i grassi buoni, gli omega, attraverso la frutta secca: noci , nocciole, anacardi, mandorle e semi di lino, di sesamo, di zucca, di canapa. Possiamo accompagnare bevendo un latte vegetale arricchito con la maca o il te matcha.

La dispensa

Nella nostra dispensa non dovranno mai più esserci le farine bianche e lo zucchero bianco. Sono alimenti altamente dannosi per l’organismo. Creano dipendenza e attentano al sistema immunitario. Il dottor Greger e il dottor Berrino parlano ampiamente degli effetti disastrosi di un’alimentazione ricca di cibi raffinati e industriali. Penso che se cominciamo con il rifornire la nostra dispensa di cibi integrali, farine, pasta, riso, cereali, allora impareremo anche a cucinarli. Sono cibi semplici e nutrienti. Alla prossima spesa mettiamo nel carrello solo cibi integrali.

Yoga

Pratica! Ogni giorno anche solo mezz’ora. Lo yoga è una disciplina meravigliosa. Il nostro sistema immunitario e tutte le funzioni dell’organismo sono altamente stimolate dalle asana, dal pranayama e dalle tecniche di concentrazione. Non possiamo fare finta di non sapere. Ormai il benessere portato da questa disciplina è scientifico. Viene sempre più consigliato in campo medico. Pratichiamo quando è possibile con un valido insegnante e creiamo la nostra routine quotidiana. Sperimentiamo insieme la pratica mattutina.  Se ci pensiamo, anche il saluto saluto al sole racchiude una pratica efficace se fatto per 10/15 minuti, seguito da qualche asana più specifica in base al nostro bisogno. Vi invito a tenere nella vostra libreria il libro “Teoria e pratica dello Yoga” di B.K.S. Iyengar. Un vero prontuario con asana specifiche per i disturbi più diffusi.

La comunicazione

Poniamo molta attenzione a cosa lasciamo entrare nelle nostre case. Spesso il male peggiore non è materiale, ma mentale. Facciamo in modo di non assorbire tutte le cattive informazioni generati da un sistema di induzione di massa. Ad esempio, il telegiornale ci dà le notizie del mondo vero? Ma quante sono quelle positive? Catastrofi, morti, la terra sta per finire, angoscia e panico. Tutto mi fa pensare che questo sia studiato a tavolino. Un popolo che ha paura è un popolo manipolabile. Se ho paura ad uscire di casa, a cambiare lavoro, a cambiare quello che mangio, sono privato della mia libertà. Ecco quello che succede quando lasciamo che le informazioni creino un meccanismo di stress emotivo.

Diventiamo schiavi. Il nostro sistema immunitario è messo a dura prova da questo. Siamo sempre sottoposti a pressioni che ci convincono che siamo in pericolo. Che tristezza! Noi che siamo il riflesso di una divinità magica e creativa, ridotti come zombi. Quindi ribaltiamo la situazione. Spegniamo la tv. Scegliamo una comunicazione stimolante e positiva. Film, documentari, programmi che riaccendono la nostra vitalità. Oppure possiamo anche semplicemente farne a meno!

La natura

Ecco se non sappiamo come riempire il chiacchiericcio mediatico, allora usciamo! Questo universo è ben strutturato affinché l’essere umano abbia tutto quello di cui ha bisogno. Il contatto con la natura è fondamentale per tutti noi. La luce solare stimola il nostro sistema immunitario, le nostre cellule. Abbiamo un bisogno vitale di sentire, respirare e osservare la natura. L’armonia e la precisione con cui ogni pianta, albero, fiore vive in una rete di comunicazione silenziosa, portentosa, inattaccabile. Questo dovremmo essere tutti noi.

Il nostro corpo ha bisogno di energia pura. Il dono più grande che possiamo dare a noi stessi e alla nostra madre terra è quello di rispettare e amare tutto ciò che ci è stato dato. Il primo passo è ascoltare la nostra coscienza, come espansione di una coscienza più grande. Vivere pensando che questo viaggio è una grande possibilità di evoluzione per noi e per l’intero universo. Namasté.

Restiamo sempre aggiornati visitando la pagina “Curiosità” con tanti nuovi articoli.

A cura di Mina Formisano
kriyayogaevolution.com

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