CACIOTTELLA VEG

Oggi vi propongo la versione vegana della caciottella. Ormai per me è diventato un hobby sperimentare nuove versioni dei formaggi vegani. Mi stupisco come si possa arrivare a un gusto molto simile a quelli classici. Ovviamente le versioni vegane sono molto più digeribili e leggere, anche se, non bisogna esagerare, perché hanno comunque una certa quantità di grassi. Il mio obiettivo è creare un formaggio sempre più stagionato e gustoso. Proprio per questo fine, rispetto alle ricette precedenti ho usato un metodo diverso di preparazione e un ingrediente mai usato prima.

Ingrediente segreto

Ho scoperto che anche nelle versioni classiche dei formaggi, questo ingrediente viene aggiunto come conservante e per dare un gusto più acidulo. Vi sto parlando dell’acido lattico. Ovviamente io ho utilizzato la versione vegetale che deriva dalla barbabietola e dal mais. Ammetto che l’aggiunta di questo ingrediente ha cambiato il gusto della mia caciottella. Una volta aperta la confezione, va utilizzato entro sei mesi.

Passiamo alla nostra ricetta, facile, veloce e buonissima!

Ingredienti

250 gr di yogurt di soia senza zucchero

½ cucchiaino di sale fino

2 cucchiai di maizena o fecola di patate

1 cucchiaio di olio di cocco deodorato

2 cucchiai di lievito in scaglie

2 cucchiaini di acido lattico

Spezie (io ho utilizzato il pepe)

Procedimento

In un pentolino antiaderente, uniamo tutti gli ingredienti. Con un frustino mescoliamo fino ad ottenere una crema liscia senza grumi.

Mettiamo il pentolino sul fornello a fiamma media. Continuiamo a girare con una spatola o un cucchiaio di legno, fino a quando il composto non cominci a staccarsi dal fondo. Abbassiamo la fiamma e continuiamo a girare fino ad ottenere una palla, completamente staccata dai bordi. Ora è pronta.

Oleiamo una fruscella e versiamo dentro il composto. Schiacciamo bene la superficie con il cucchiaio, in modo da compattare e togliere le bolle d’aria. Lasciamo intiepidire la nostra caciottella. Copriamo con un tovagliolo e poniamola in frigorifero per 24 ore.

Dopo un giorno possiamo capovolgere la caciottella. La possiamo avvolgere in della carta forno e la riponiamo nel frigorifero. In realtà è già pronta da mangiare, però io ho preferito farla stagionare ancora un giorno, sempre avvolta nella carta forno.

In tavola

Se abbiamo pazienza e lasciamo la nostra caciottella in frigo, diventerà sempre più stagionata. Ogni giorno apriamo la carta forno e la giriamo, la richiudiamo bene e la riponiamo nel frigo. Io non ho resistito, ma la prossima volta proverò a farla stagionare per 5 giorni prima di portarla in tavola. Utilizzatela proprio come un formaggio. Per accompagnare un contorno di verdure, per preparare dei sandwich o delle piadine, con le pere o il miele come un classico pecorino, per una merenda salata con dei cracker di semi.

Cambiare non è un segno di debolezza, anzi è segno di coraggio e di fiducia. Non avere paura dei cambiamenti, affidati alla forza creatrice dell’universo, che farà tutto quanto in suo potere, per realizzare i tuoi sogni!

Prova anche la mia ricetta crostata pere e cioccolato!

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Mina Formisano

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