CURARE LA CANDIDA
8 SEMPLICI REGOLE PER CURARE LA CANDIDA NATURALMENTE
La candida è un disturbo molto diffuso nell’universo femminile e in percentuale più bassa in quello maschile. Spesso per chi non ha molta esperienza può essere confusa con la cistite. In realtà si possono presentare entrambe e hanno un fattore comune che le può scatenare: l’alterazione del ph. Nel caso della candida questa alterazione viene scatenata da un fungo conosciuto come candida albicans, in caso di cistite da un batterio che si trova nell’intestino detto Escherichia Coli. Fatto sta che la candida ha dei sintomi ben chiari: prurito, infiammazione, fastidio durante la diuresi, perdite bianche. Non sono un medico, ma credo che è nostro dovere conoscere il nostro corpo e soprattutto prendercene cura.
Per chi mi conosce lo sa che non cedo facilmente a medicinali chimici e pieni di controindicazioni. Anche perché rischi di curare una cosa, ma trovarti con un organismo con la metà delle sue difese, e quindi di beccartene altre.
Fattori scatenanti
La candida può essere scatenata da stress, cattiva alimentazione, cattiva pulizia, indumenti con fibre sintetiche a stretto contatto con la parte interessata, cure antibiotiche.
Alternative all’antibiotico
La parola antibiotico nel mio vocabolario è sinonimo di “ultima spiaggia”. Visto che, durante le mie ricerche sulla candida, ho scoperto che tantissime donne convivono con questo problema, ho deciso di creare una routine che possa aiutare a contrastarla. Ovviamente i miei sono dei consigli che aiutano, come nel mio caso, a guarire, o a prevenire questo disturbo. Ricorrere da subito all’antibiotico ci darà la parvenza di aver risolto il problema, ma forse è meglio ricercare alla base i gesti da compiere per aiutare il nostro organismo ad attivare le giuste difese.
Creiamo una tabella delle nostre regole
Per aiutarci in questa impresa possiamo creare una cartella, dove elenchiamo i passaggi giusti da fare. Ho fatto tantissime ricerche e sperimentato su me stessa alcuni ragionamenti. La regola numero uno è riportare a valori normali la flora intestinale che avrà un riscontro importante sulla risoluzione del problema. Di seguito indicherò tutti i gesti che dobbiamo fare per aiutare il nostro organismo nel suo processo di auto-guarigione.
1 Lo stress
Lo stress è uno dei fattori scatenanti della candida. Quando siamo stanchi, mangiamo male, dormiamo poco le nostre difese immunitarie calano e alcuni microrganismi, che abitano il nostro corpo, prendono il sopravvento. Quindi chiediti da subito cosa sta accadendo in questo momento nella tua vita. Praticare yoga, fare esercizi di respirazione, fare meditazione e lunghe passeggiate nella natura ti può aiutare ad arginare il problema. Ti lascio qui un articolo molto interessante che ti darà ottimi spunti.
2 L’abbigliamento
Sembra strano ma l’abbigliamento è molto importante soprattutto mentre ci prodighiamo per la cura. Quindi assolutamente no a biancheria intima sintetica, pantaloni stretti elasticizzati. Optiamo per l’uso di cotone, che possiamo lavare separatamente dal resto del bucato, con bicarbonato e un detersivo privo di profumi e sostanze nocive. Io ne utilizzo in particolare per il bucato dei bianchi uno con zero profumo, acquistato in Esselunga, ed è ottimo. Invece dell’ammorbidente possiamo utilizzare l’acido citrico. Per comodità si può programmare la lavatrice con mezzo bucato soltanto con biancheria intima ed anche le tovagliette che si usano dopo la pulizia quotidiana.
3 Pulizia quotidiana
La pulizia è importantissima. Quando il ph del nostro corpo si altera, anche le sostanze di scarto risultano più aggressive. Quindi, nel caso di una infezione da candida in corso, bisogna correre ai ripari. Di sicuro lavarsi ogni volta che si va in bagno. Non usiamo detergenti aggressivi. Un buon risultato si ha con il bicarbonato. Un cucchiaio in acqua tiepida nel bidet. Un paio di volte al giorno possiamo utilizzare 7 gocce di olio essenziale di tea tree sempre nell’acqua del bidet. Per uso locale possiamo provare l’olio extravergine di cocco e i primi giorni possiamo aggiungere 1 goccia di tea tree due volte al giorno. Se ti risulta troppo aggressivo usalo soltanto diluito nell’acqua.
4 La pelle
Ragionando su come la pelle sia un organo tanto grande e su come assimila ogni sostanza che le appoggiamo sopra, ho concluso che lavorando sulla pelle abbiamo dei riscontri anche su altre parti del corpo localizzate. Quindi possiamo spazzolare a secco la pelle con qualche goccia di oli essenziali di tea tree o limone. Successivamente prepariamo sulla spugna che usiamo per la doccia un po’ di bagnoschiuma neutro e un cucchiaino di bicarbonato, che useremo per fare la doccia. Prima di asciugarci passiamo semplicemente un velo di olio di cocco. Non usiamo in questo periodo creme profumate.
5 Il cibo
Durante un periodo di guarigione dobbiamo sempre aiutare il nostro corpo attraverso il carburante (energia) che introduciamo. Fondamentale è la scelta del cibo giusto, ma soprattutto diamoci una frenata! Ai primi segnali di una candida riduciamo subito drasticamente l’introduzione di cibo. In questo modo aiutiamo il nostro organismo ad avere tutti i suoi soldatini in prima linea. Partiamo con l’alleggerire il carico. Al mattino si parte con un bicchiere d’acqua, limone e bicarbonato. Se ti dà fastidio il bicarbonato, omettilo. Dopo mezz’ora circa puoi fare colazione. Io ho privilegiato yogurt acido, bacche di goji e semi di chia.
Se senti il bisogno di qualcosa di caldo, puoi bere un tè verde. A pranzo optiamo per cereali integrali in chicchi. Io ho usato riso e avena. Non ci facciamo mancare una tazza di passato di verdura con tanto sedano, a pranzo e a cena. Per i primi due giorni io ho anche omesso le proteine. Dopo due giorni in cui sentivo già un miglioramento ho inserito nei due pasti principali, oppure solo a pranzo, un cucchiaio di hummus di ceci. Possiamo concludere il pasto con una mela e, se vogliamo, qualche seme di zucca.
6 I probiotici
Vale la pena conoscere i cibi che ne sono ricchi. Ho scoperto che in caso di candida sono la fonte più importante per aiutare il nostro corpo nel processo di autoguarigione. Ormai è risaputo che la maggior parte delle malattie può derivare da un cattivo funzionamento dell’intestino. Il nostro intestino è popolato da batteri buoni e con i probiotici lo aiutiamo ad aumentarne la flora. Quindi consiglio yogurt bianco acido al mattino. Io uso quello di soia. Se non conosci il miso, un alimento che viene usato dal popolo giapponese e che deriva dalla soia, dal riso o dai ceci fermentati, è ora di iniziare ad utilizzarlo. Io l’ho usato al posto del sale nel passato di verdure, da mettere a fine cottura direttamente nel piatto.
Lo trovate nei supermercati di prodotti naturali. Inoltre in erboristeria ho acquistato anche delle capsule di probiotici da prendere due volte al giorno.
7 super food
Ci sono dei cibi che possiamo utilizzare nei nostri pasti o spuntini che hanno una carica super attiva, anche in piccole dosi. Semi di chia, di lino e di zucca, bacche di goji. Fiocchi d’avena con cui possiamo fare un porridge. Tè verde con aggiunta di limone. Il pompelmo, grande alleato delle donne, togliendo la buccia e frullando fino ad ottenere una mousse, da mangiare come spuntino o a colazione. Il miso e lo yogurt, come sopra citato. L’olio evo da utilizzare a crudo. L’olio di semi di lino, un cucchiaio su una galletta di riso. Si alla curcuma e allo zenzero. Un altro alimento importante della cui potenza curativa non tutti sono al corrente è l’aglio, da consumare preferibilmente crudo. Sembra che la medicina moderna si stia basando su questo super food per le sue proprietà curative. Ti consiglio il mio magico pinzimonio.
8 cibi da evitare
La candida si nutre di zuccheri, quindi dobbiamo limitare più possibile alcuni cibi. No a farine raffinate, alla pasta, allo zucchero, sia bianco che integrale. No al miele, sciroppo d’acero o agave. Concessi per dolcificare lo xilitolo e la stevia. Da evitare tutti i cibi in scatola e confezionati, la frutta troppo zuccherina, la pizza e il pane, il caffè, gli alcolici, il cioccolato. Lo so, è dura, ma ne vale la pena per stare bene. Già dopo qualche giorno ci saranno i primi risultati.
In commercio ci sono anche delle lavande e degli ovuli creati con prodotti naturali, come il tea tree e l’aloe vera. Li possiamo trovare in erboristeria o anche in alcune farmacie ben fornite.
Avere il desiderio di conoscere la nostra macchina biologica è una grande esperienza di risveglio. Non dobbiamo avere timore di andare contro le convenzioni. Soprattutto quando a pagarne le conseguenze è la nostra salute.
Restiamo sempre aggiornati visitando la pagina “Curiosità” con tanti nuovi articoli e pratichiamo yoga con i nostri corsi online.
A cura di Mina Formisano
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